Viaggio attraverso i sapori dell'Italia dalla mia Cucina

Con questa ricetta dò inizio al mio Viaggio per l'Italia attraverso i sapori delle varie regioni.
E sì perchè da quando ho iniziato il corso da Sommelier (sono al II livello) assieme ai miei amici aspiranti sommelier, abbiamo deciso di organizzare di tanto in tanto delle serate a tema dove degustiamo i vini di una determinata regione abbinati a dei piatti tipici. E così quando abbiamo"studiato" il Piemonte, è venuta fuori l'idea di proporre una cena Piemontese per degustare dei fantastici vini (un barolo e un barbaresco del 2004). Io mi sono cimentata nella preparazione di questo Brasato al Barolo. La ricetta l'ho presa dal blog della piccola casa.
Il risultato, nonostante fosse la prima volta che preparavo il brasato è stato ottimo!!!!!
Provare per credere.
Al prossimo viaggio!!!

Il Brasato al Barolo

  • 1 pezzo di carne di bovino adulto di circa un chilogrammo  (al super ho trovato proprio un pezzo apposta per brasato, avvolto dalla retina)
  • 1 bottiglia di barolo (ma può andare bene anche il barbaresco o il barbera)
  • 2 cipolle
  • 2 carote
  • 1 costa di sedano
  • grani di pepe
  • 2 foglie di alloro
  • 2 stecche di cannella
  • qualche bacca di ginepro
  • 2 rametti di rosmarino
  • 2 spicchi d’aglio
  • qualche chiodo di garofano
  • 1 pezzo di burro
  • Olio extra vergine di oliva
  • Sale
  • Cacao amaro
Tagliate a pezzi le cipolle, le carote e il sedano, mettete quindi in un contenitore le verdure tagliate, il pezzo di carne precedentemente "infarinato" con del cacao amaro, le bacche di ginepro, la stecca di cannella, l’aglio, le foglie di alloro, il rosmarino, il pepe e i chiodi di garofano e coprite con il vino. Tappate con il suo coperchio e lasciate marinare in frigo per un giorno e notte agitando di tanto in tanto.

Terminata la marinatura sgocciolarla carne e farla sgocciolare, fare lo stesso con le altre componenti solide della marinatura. In una padella versate due cucchiai d’olio e aggiungete un pezzo di burro (sui 10 grammi). Fate rosolare la carne su tutti i lati sino a far formare la classica crosticina degli arrosti. Levate la carne e saltate per qualche minuto nella stessa padella le verdure della marinatura.

In una buona casseruola versate un cucchiaio d’olio, trasferite quindi la carne e le verdure, eliminate l’aglio, il rosmarino, versate quindi il liquido della marinatura e cuocete a fiamma bassa per 2 ore con il coperchio, e l'ultima mezz'ora senza coperchio, facendo ridurre il vino lentamente e girando di tanto in tanto il pezzo di carne.
Verso la fine della cottura aggiungete sale e il pepe. Terminata la cottura, lasciate raffreddare la carne, tagliatela a fette e disponetela su un piatto da portata. Passate le verdure direttamente nella casseruola con il frullatore ad immersione. Lasciate addensare ancora un pochino e disponete il sugo sulla carne. 

Ovviamente l'accompagnamento ideale è un buon barolo.
Noi l'abbiamo assaggiato con un Barolo Duchessa Lia, 2004.


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