Buona Pasqua!!!!



Vi ho già parlato del mio lievito madre! Bene in occasione della Pasqua ho voluto metterlo all'opera preparando un dolce tipico della terra che mi ospita: la Fugassa Veneta!

Il primo impasto ho cercato di farlo a mano ma alla fine ci ho rinunciato sono andata a comprarmi una piccola impastatrice come regalo di pasqua! È un dolce semplice e profumato e soffice soffice. Ho fatto riferimento a questa ricetta  apportando qualche piccola modifica. 

Buona pasqua e buona pasquetta a tutti voi! 



La "Fugassa"


Primo impasto



- 100 gr pasta madre rinfrescata per tre volte di seguito;
- 165 gr di farina tipo manitoba o comunque forte;
- 65 gr di latte a temperatura ambiente;
- 1 uovo piccolo
- 25 gr di burro;
- 20 gr di zucchero;
- 1 cucchiaino di buccia di limone non trattato preferibilmente bio

Sciogliere il burro e quando è fuso versare la buccia di limone e lasciar raffreddare.

Sciogliere la pasta madre nel latte, aggiungere metà della farina; aggiungere l’uovo subito seguito dallo zucchero e aggiungere il resto della farina ( meno un cucchiaio) per riportare l’impasto in corda. Quando il tutto sarà ben amalgamato, aggiungere il burro con il limone a poco e terminare con la farina rimasta. Lavorare finché l’impasto non sarà semi lucido e avrà superato la prova del velo ovvero tirando su parte dell'impasto con due dita deve formare un velo senza rompersi o strapparsi.

Mettere a lievitare in un contenitore chiuso con la pellicola fino al raddoppio. Il mattino dopo verso le 11 procedere con il secondo impasto.

Secondo impasto

- Tutto il primo impasto; - 60 gr di farina tipo manitoba;
-20 gr di latte a temperatura ambiente;1 tuorlo;
- 20 gr di burro;
- 35 gr di zucchero
- 1cucchiaino di buccia di arancia non trattata preferibilmente bio;
- 1 cucchiaino di sale;
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia

Per la finitura

- Albume;
- Zucchero in granella;
- Qualche mandorla a lamelle

Far sciogliere il burro e unire la buccia di arancia grattugiata

Mettere l’impasto nella planetaria e dare qualche giro per fare riprendere la corda; importante è non perdere mai l’incordatura ad ogni passaggio.

Unire il latte e un poco di farina. Aggiungere il tuorlo seguito dallo zucchero e dal sale. Aggiungere tutta la farina meno un cucchiaio; mettere l’estratto di vaniglia e l’ultima farina. Per ultimo aggiungere il burro poco per volta.

Lavorare l’impasto finché sarà liscio e perfettamente incordato.

Togliere dall’impastatrice, e lasciar riposare coperto a campana per circa 30 minuti. Quindi mettere in uno stampo di carta a lievitare. Io ho usato uno stampo da panettone basso da 500 g.
Far lievitare coperto da una campana fino a quando ha raggiunto il bordo dopo circa 12 ore e poi far proseguire la lievitazione scoperto per 15 min.

Scaldare il forno a 180°, fare un taglio a croce sulla Fugassa con un coltello molto affilato, pennellare il dolce con l’albume leggermente sbattuto. Cospargere con lo zucchero in granella e decorare con qualche mandorla.



Infornare a 180° per circa 15 min e poi abbassare a 160. Continuare la cottura per circa 40 minuti totali, fino a quando facendo la prova stecchino questo esce asciutto dalla fugassa. Se si colorasse troppo, coprire con un foglio di alluminio.

Bisognerebbe far raffreddare a testa in giù infilzando con due ferri da calza e appoggiandolo a due supporti. Io però non ci sono riuscita e ho evitato. Alla fine non si é abbassata comunque.

Consiglio di servirla con un buon spumante dolce per esempio colli euganei fiori d'arancio.

Commenti

  1. questa è davvero un'impresa a cui io non mi sono mai dedicata... ho fatto lievitazioni lunghissime ma posso aspettare così tanto un risultato solo per qualcosa di salato :)
    veramente complimenti per la Fugassa, abitando in veneto la conosco ed è buonisssssimaaaaa :)
    un abbraccio
    Viviana di Cosa ti preparo per Cena?

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