Profumo di pane appena sfornato: ecco le biove



Ultimamente mi sto dilettando a panificare almeno una volta a settimana. Sono ancora degli esperimenti e faccio qualche errore ma cercherò di migliorare. Ho provato a cucinare questi panini: le Biove. Mi riportano indietro a tanti anni fa quando ero a casa dei miei nonni da bambina e mio nonno tornava dal fornaio con un sacchetto di carta marrone con le Biove. Al sud non avevo mai visto questo tipo di pane che ricordo per la sua crosta fragrante e la mollica morbida morbida. Chissà se saranno buone come quelle che comprava il nonno.

La ricetta è quella delle sorelle Simili che ho trovato sul blog di Fables de Sucre

Ingredienti
  • 500 gr di farina 0
  • 280 gr di acqua
  • 100 gr di lievito madre rinfrescato
  • 15 gr di olio EVO
  • 1 cucchiaino di miele
  • 8 gr di sale

Lavorare nella planetaria con il gancio tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso. Fare una palla, coprire con un canovaccio, e fare lievitare per circa 1 ora e mezza. Quindi riprendere l’impasto, dividerlo in tre. Io ho provato a dividere la palla in 5 parti vengono dei panini più piccoli e allungati. In tre è perfetto. Formare tre palline, allungarle e stenderle con il mattarello formando da ciascuna un rettangolo abbastanza sottile .

Arrotolare ciascun rettangolo per il lato lungo. Girare il cilindro facendo si' che la spirale sia rivolta verso di noi e stenderli sempre con il mattarello per fare una lunga striscia. Arrotolare la striscia come prima. Procedere analogamente con le altre strisce. (Trovate anche un video esplicativo qui).

Disporre i cilindri su un canovaccio infarinato. Io li ho messi molto vicini tra loro, separati da foglietti di carta forno. Ricoprire i panini con il canovaccio e disporre sui lati delle girandole dei fermi ( per esempio dei pacchi di farina) per far sì che i panini crescano in altezza. Lasciare lievitare per 4 ore.

Dividere nel senso della lunghezza ogni cilindro in due parti con l'aiuto del dorso di un coltello ( per capirsi non dal lato della lama). Disporre i panini sulla teglia con la parte tagliata verso l'alto e poi incidere con una lama la superficie superiore (quella appena tagliata) per tutta la lunghezza.

Cuocere a 200 gradi in forno mettendo per i primi 10' una ciotola con poca acqua e per i successivi 10' in forno senza acqua. Venti minuti dovrebbero essere sufficienti per la cottura.
Peccato che non si possa postare il profumo che si diffonde per casa.....sembra proprio quello dei panini che comprava mio nonno....forse di sono riuscita!




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