A proposito di Confort Food

Di questi tempi abbiamo proprio bisogno di coccole: continui bollettini televisivi, una pandemia che non ci abbandona, le festività che si avvicinano. E cosa ci può essere di più “confortevole” e “coccoloso” si un caldo, goloso e avvolgente risotto. 
Chi mi conosce lo sa che adoro i risotti e se potessi li mangerei anche tutti i giorni!!! Questo in particolare riunisce tre dei miei ingredienti preferiti: le noci, il gorgonzola e le pere. 
Ci vuole un pochino di calma e di tempo per tutte le preparazioni, e la selezione accurata degli ingredienti che devono essere di qualità, ma il risultato è garantito. Buon risotto a tutti! 





Risotto pere, zola e noci 

  • 300 g di riso
  • 4 pere abbastanza mature
  • 100 g di gorgonzola al mascarpone 
  • Brodo vegetale 
  • 50 g di gherigli di noci
  • 50 g di parmigiano grattugiato 
  • 40 g di burro 
  • 1/2 bicchiere di vino bianco 
  • 3 scalogni 
  • Sale e pepe
  • Olio evo qb 
Per il brodo: premetto che non ho nulla contro il dado o i brodi già pronti, ma personalmente non amo il gusto di glutammato che si sente nei brodi di dado, e poi per fare un brodo vegetale, ci vuole molto poco. Io l’ho preparato così: ho messo a bollire poco più di 2 litri di acqua ed all’interno ho aggiunto 2 cucchiaini del preparato per brodo granulare che ho fatto in casa, un po’ di tempo fa,  con le classiche verdure essiccate nel mio essiccatore e poco sale ( questo passaggio è facoltativo ovviamente!), due coste di sedano, la buccia di una delle pere, e la buccia lavata degli scalogni. Non ho volutamente aggiunto sale. Ho fatto bollire in brodo una ventina di minuti e nel frattempo mi sono dedicata alle altre preparazioni. 

Preparazione delle pere: in un padellino ho fatto stufare piano piano lo scalogno tritato finemente. Ho sbucciato le pere e le ho tagliate a pezzetti. Ho aggiunto le pere al fondo di scalogni e le ho portate a cottura per circa una ventina di minuti, aggiungendo di tanto in tanto un poco di brodo caldo filtrato. Le pere devono diventare tenere ma non si devono disfare completamente. Ho aggiunto un pizzico di sale e pepe. Quindi ho preso metà delle pere cotte e le ho frullate con il minipimer ottenendo una crema che ho messo da parte. 

Preparazione del risotto: ho preso il burro, l’ho avvolto nella pellicola, e  l’ho messo in congelatore a raffreddare. 
Ho messo una casseruola a scaldare sul fuoco senza aggiungere grassi. Ho aggiunto quindi il riso e l’ho fatto tostare fino a quando i chicchi sono diventati traslucidi ( ci vogliono circa 2-3 minuti). Ho aggiunto un pizzico di sale e sfumato con il vino bianco. Prima di aggiungere un paio di mestoli di brodo caldo e filtrato, ho aspettato che non si sentisse più l’odore dell’alcol. 
Ho cotto il riso aggiungendo il brodo e mescolando per circa 8 minuti. Quindi ho aggiunto le pere cotte, la salsa di pera e le noci tritate ( ho lasciato dei gherigli interi per la decorazione). Ho portato a cottura il risotto per altri 6 minuti aggiungendo il brodo di tanto in tanto. Al termine ho aggiunto il gorgonzola e tenuto sul fuoco per un altro minuto. 
Ho spento la fiamma e ho mantecato con il burro freddo e il parmigiano e lasciato a riposo il risotto per due minutini. Il risotto al termine deve essere bello cremoso, avvolgente, all’onda. 
Ho servito guarnendo i piatti con i gherigli di noci intere. 

Per l’abbinamento con il vino ho osato un po’ ma devo dire che il risultato non mi è dispiaciuto: un Lagrein della  cantina Kelkerei Bozen, 2018. Rosso rubino intenso, profumi di sottobosco, ribes, cacao e spezie. In bocca i tannini sono delicati e non invadenti, il vino ha struttura, è fresco per la sua piacevole acidità, con un finale di pepe e more. Un buon vino che ha sostenuto egregiamente l’assaggio del risotto corposo, dolce-sapido e persistente . 
Da provare! 

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