Le frittelle di fiori di zucca

Quando ero piccola, d’estate,  mio papà tornava dal suo orto con un bel cesto di vimini ricolmo di verdure in una mano e un bouquet di fiori di zucca nell’altra. Mia mamma prendeva i fiori, li puliva con cura e li tagliava a pezzettini per preparare le frittelle che faceva in versione salata per me e dolci per mio fratello ( perché la par condicio a casa mia esisteva davvero!!!! ).

Poi friggeva le frittelle e le disponeva con grande cura nel piatto. E noi approfittavamo di un attimo di distrazione per rubarle le frittelle prima che le mettesse in tavola,  ma mamma ci scopriva sempre,  perché rovinavamo la sua “ composizione”. 

Vi lascio la ricetta delle frittelle di fiori di zucca dei miei ricordi, così come me l’ha data la mia mamma, che di solito “va a occhio “ come dice lei! 

Buone frittelle! 

• 15 fiori di zucca
• 3 cucchiai di farina
• 3 cucchiai di latte
• 1 uovo
• Acqua frizzante qb 
• Sale e pepe
• Parmigiano 
• Olio evo per friggere

Pulire i fiori di zucca, eliminare i pistilli e tagliarli a striscioline. Preparare la pastella mescolando l’uovo con 3 cucchiai di latte, unire la farina, sale, pepe, parmigiano, i fiori di zucca e acqua frizzante fino a raggiungere una pastella abbastanza  fluida. Fare scaldare l’olio e aggiungere la pastella a cucchiai per formare le frittelle. Farle dorare su ciascun lato. Scolare le frittelle su carta assorbente e servirle subito calde. 

In abbinamento suggerisco un vino bianco, dai sentori floreali, con una buona freschezza conferita dall’acidità e una certa struttura conferita dal tenore alcolico come il Fiano di Avellino, servito bello fresco.