Si avvicina il Carnevale.......

Mi sono rifiutata di postare ricette romantiche per San Valentino!!!! Basta non se ne può più di cuoiricini e cioccolato! E visto che ci stiamo avvicinando al carnevale ho pensato di condividere con voi questa ricettina tipica del mio paesello in Calabria.
Si tratta della "Pignolata", ovvero delle palline dolci, fritte (ovviamente) e passate nello zucchero. In Calabria ne esistono diverse versioni: glassata, passata nel miele e servita sulle foglie di limone, ma a San Ferdinando (RC) si prepara così: semplice e come la chiamo io, Pret a porter, perchè andava distribuita ai bimbi mascherati che sfilavano per il paese!  E sì perchè prima dell'era in cui i bimbi fossero tutti informatizzati, quando si stava insieme a giocare fuori per strada, la tradizione voleva che, a carnevale, i bambini si mascherassero (non necessariamente con abiti comprati e pagati un sacco di soldi, ma spesso con mascherine improvvisate con quello che si trovava in casa) e sfilassero coloratissimi per le strade. Quindi le Mascherine, bussavano alle porte delle case e pronunciavano la fatidica frase "n'daviti 'mpignolata?????" (ovvero Avete preparato la pignolata????). E le signore aprivano le porte, facevano entrare le Mascherine e offrivano loro Pignolata, caramelle e il fatidico Bicchierino..... ovvero una piccola quantità di liquore (spesso lo Strega!).
Che tempi. E sì che non parlo della preistoria ma di circa 25 anni fa!!!!!! Aiuto sono già così vecchia!
Purtroppo manco da tanto dal mio paesello, e non so se anche lì si siano perse le usanze di un tempo. Temo di sì.
Mi è bastato però impastare uova farina e zucchero e mettere su la padella con l'olio caldo, per farmi tornare in mente il ricordo di quel profumo che si sprigionava per casa quando la mamma immancabilmente preparava delle "cofane" di pignolata da distribuire ai bambini che passavano a Carnevale.
E dopo aver condiviso con voi questo ricordo da bambina, spero di non avervi annoiati e vi lascio la ricetta!
Alla prossima!!!!!

La Pignolata di San Ferdinando

Ingredienti per 1 dose abbondante

• 5 uova
• 350 g di zucchero
• farina 00 qb (circa 1 kg)
• la scorza di un limone non trattato
• liquore all'anice o sambuca o Strega
• 1 bicchiere di olio
• olio per friggere (abbondante)
• zucchero semolato o a velo per decorare

Mescolate le uova allo zucchero. Unite l'olio, 1 cucchiaio di liquore, la scorza di limone. 

Impastate unendo a poco a poco la farina fino ad ottenere un impasto liscio e che si stacca facilmente dalle mani.

Quindi fate scaldare l'olio per friggere. 

Tagliate delle fette dell'impasto, formate un cordone e tagliate dei pezzettini di impasto regolari (io ho utilizzato come unità di misura la larghezza del mio pollice). 

Formate delle palline e tuffatele nell'olio bollente. Lasciate cuocere la pignolata fino a quando le palline non saranno ben dorate. Scolatele sulla carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso. Passatele nello zucchero a velo e servite.

Preparatene tanta perchè vi assicuro che uno tira l'altro!