Quando il lievito madre prende il sopravvento.....

Da qualche mese sto curando un lievito madre che mi è stato regalato da un’amica. Non “panifico” spesso ma ormai tutti i sabati l’appuntamento con il mio lievito è fisso e mi occupo di lui rinfrescandolo. L’altro giorno ho esagerato con le quantità e alla fine mi sono trovata un sacco di lievito madre! Un po’ l’ho regalato e una parte dell’esubero l’ho utilizzato per preparare questi taralli che ho servito con l’aperitivo in abbinamento a 2 buone bollicine: un Franciacorta Satèn e uno Champagne. La ricetta l’ho trovata qui e l’ho riadattata al mio Bimby. Sono dei taralli molto saporiti, non sono friabili come quelli originali nzogna e pepe, ma li ricordano abbastanza. Ecco la ricetta. 


Taralli alle mandorle e pepe



 

Quindi intrecciare i due capi di ciascun cordoncino e arrotolare per dare la classica forma del tarallo napoletano. Chiudere le estremità e poggiare ogni tarallo su una teglia  ricoperta di carta forno. Decorare i taralli con le mandorle intere. Lasciare lievitare nel forno spento ( mantenendo la luce accesa se fuori fosse troppo freddo! ) per circa  6 ore. 



  • 170g di pasta madre (esubero)
  • 170 g gr di farina 0
  • 40 gr di olio extravergine di oliva
  • 70 ml di acqua ( + eventualmente un po’)
  • 1 cucchiaino + 1/2 di sale
  • pepe Nero macinato al momento 
  • 150 gr di mandorle con la pelle ( + una manciata per la decorazione) 
Tritare nel bimby 150 g di mandorle grossolanamente per 8 secondi a velocità 4 e metterle da parte. Nel boccale del bimby spezzettare la pasta madre ( che è stata tolta dal frigo da almeno 30 minuti) e aggiungere la farina, l’olio,  il pepe e metà quantità  di acqua. Azionare il Bimby per 2 minuti a velocità spiga.  Quindi unire le mandorle e il sale. Azionare nuovamente il bimby a velocità spiga per altri 2 minuti. Mentre il robot è in funzione unire il resto dell’acqua. Se l’impasto risultasse troppo sbriciolato si può unire una quantità aggiuntiva di acqua fino a raggiungere un impasto elastico e facilmente lavorabile.  In assenza del bimby gli stessi passaggi possono essere fatti con la planetaria utilizzando il gancio. 
Formare una palla e lasciare riposare  per 40 minuti. Successivamente dividere l’impasto in piccoli pezzi delle dimensioni di un mandarino ( a me ne sono venuti una decina). Formare con ogni pezzo un cordoncino lungo circa 30 cm, tagliare ciascun cordoncino a metà lasciando un’estremità integra. 






  
Cuocere  in forno statico a 180° per circa 30 minuti. Al termine fare riposare in forno spento con lo sportello aperto per 10 minuti. Fare raffreddare completamente prima di servire. Si possono conservare per 2 o 3 giorni in un contenitore ermetico. 
Alla prossima ricetta!!!!

Commenti

  1. bravissima, chi panifica con il lievito madre ha tutta la mia ammirazione !Un abbraccio

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