Bordeaux e dintorni....un viaggio dalle vigne all'Oceano - Bordeaux




Visitare Bordeaux ed il suo magnifico territorio è di certo nei sogni di tutti i Sommelier.
Quando ho progettato di fare questo viaggio ero emozionantissima. Partendo dai territori così noti per la produzione di eleganti e famosi vini, ho scoperto una regione molto particolare, fatta di luoghi meravigliosi: dalla bellezza della Città di Bordeaux con i suoi sontuosi palazzi settecenteschi, alle romantiche e sinuose colline costellate da vigneti e Chateau, ai borghi medievali ricchi di storia e cultura, alle città in stile liberty di fronte all' oceano, ai villaggi di pescatori dove si allevano le ostriche. Il territorio di Bordeaux è tutto questo!
Il vino è stato solo l'occasione per andare alla scoperta di questa meravigliosa regione francese.
Ma partiamo con ordine.
Prima tappa del viaggio: la città di Bordeaux.
Arriviamo la sera alle 20. L'aeroporto di Merignac è ad una mezz'oretta dalla città. I trasporti sono efficientissimi, due linee di bus garantiscono costantemente il transfert verso il centro città, al costo di una normale corsa urbana. Il biglietto si può conservare e ricaricare tutte le volte che  serve, nell'ottica green di risparmiare carta!
Il centro città è molto raccolto e facilmente visitabile a piedi, ma anche in bici, bus, tram o tramite i battelli.
Abbiamo pernottato in un graziosissimo B&B, il Bienvenue, a due passi dal centro, in Rue Judaique. Anne, la padrona di casa, ci ha accolte con la sua simpatia ed ospitalità, facendoci sentire in famiglia. Le sue fantastiche colazioni servite nel salotto di casa, a base di croissant, marmellata e pane fresco, ci hanno dato la carica per affrontare la giornata.
Per visitare la città è sufficiente servirsi di scarpe molto comode e una cartina. E' un luogo perfetto per una fuga di un week end, che però può offrire veramente tantissimo.
Ecco cosa mi è piaciuto:

  • Passeggiare lungo la Garonna, fino alla meravigliosa Place de la Bourse: una grandissima piazza circondata da alti ed eleganti palazzi che si caratterizza per il grande specchio di acqua, il Miror d'Eau,  in cui si riflettono gli edifici, il cielo, le persone, e che sicuramente d'estate fornisce refrigerio ai turisti che si riversano qui

  • Perdersi negli innumerevoli vicoli e lungo le vie costellate di negozi come Promendade Santa Caterina e Cours de l'Intendance, Rue Saint James con i piccoli negozietti vintage e di antiquariato e scorgere qua e là dei veri e propri gioielli di architettura come la Basilica di St Michel o la Porta di Sant'Eligio
    .
  • Andare alla ricerca di coloratissimi murales che periodicamente vengono cambiati lungo le
    M.U.R. di Bordeaux, uno spazio di 35 mq che funge da mostra temporanea di street art, che cambia aspetto ogni mese ( quando siamo state noi era il murales 49 di Loraine Motti)
  • Degustare ostriche crude e crostacei al  Marchè de Capucins, in una struttura di ferro novecentesca,  ad un prezzo vantaggiosissimo ed accompagnati da una buon calice di vino bianco
  • Scalare gli innumerevoli scalini del campanile della cattedrale di Sant'Andrea, la più importante della città, e godersi una vista a 360° da 50 metri di altezza sulla città. Una vista che decisamente leva il respiro!
  • Trascorrere un intero pomeriggio alla Citè du Vin, un intero museo dedicato al vino, alla sua
    storia ed alla cultura, con tantissime attrazioni interattive che coinvolgono direttamente il visitatore. La struttura è meravigliosa e già di per sé un'opera d'arte, la cui forma richiama un grande decanter.
  • Degustare un buon calice di Bordeaux con meno di 5 euro al Bar a Vin, dove si può anche spiluccare qualche boccone francese, come un accattivante foie gras.
  • Assaggiare una Cannelès bordelais, piccoli dolcetti, dall'impasto che profuma di vaniglia e rum, sofficissimi, accompagnati da un bel caffè fumante. Ne fanno di varie dimensioni dai piccoli da assaggiare in un boccone ai dolcetti più grandi.  
Bordeaux è ricchissima di ristoranti, bistrot, Brasserie. C'è l'imbarazzo della scelta, dai posti più turistici ai ristoranti più tipici, dove degustare la tipica cucina bordolese, che prevede piatti di terra, dove l'anatra in tutte le sue forme la fa da padrona, alla cucina di mare e che risente un pò dell'influenza dei vicini paesi baschi.
Vi lascio qualche foto scattata qua e là sperando di farvi venire voglia di visitare questa meravigliosa città.

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