Le cotolette di pomodori verdi

Mi hanno regalato una cassetta di pomodori di vario tipo: ciliegini, San Marzano, insalatari e di vario grado di maturazione. Ce ne erano alcuni verdi e sodi e molto grandi. Quindi ispirandomi al titolo del film Pomodori verdi fritti alla fermata del treno mi è venuta in mente questa ricetta delle cotolette di pomodoro. 

Facili, facili, richiedono l’utilizzo del forno ( io per limitare il caldo ho optato per una cottura al microonde usando la funzione crisp, che mima di più la cottura in forno). Le cotolette di pomodori possono essere servite come antipasto o come contorno. Molto piacevole è il contrasto tra il croccante della panatura e il cuore tenero del pomodoro. Da provare! 

Le cotolette di pomodoro 

• 4 pomodori grossi e verdi
• 200 g di pangrattato 
• 4 cucchiai di crusca di avena 
• 1 cucchiaio di semi di sesamo
• 2 uova
• Farina qb 
• Qualche pomodoro secco 
• Sale e pepe
• Olio qb

Tagliate i pomodori a fette (nel senso della larghezza) spesse almeno un cm. Salateli leggermente e lasciateli riposare almeno 10 minuti tra fogli di carta assorbente per farli asciugare un po’ .

Preparate la panatura: tagliate a pezzettini pomodori secchi e uniteli al pangrattato, la crusca d’avena, i semi di sesamo, sale e pepe. Sbattete le uova in un piatto. Disponete qualche manciata di farina su un altro piatto. Prendete le fette di Pomodoro, passatele nella farina, poi nell’uovo e poi nella panatura. Disponete le fette su una teglia da forno. Irrorate con poco olio. Cuocete a 200 gradi in forno per circa 20 minuti fino a quando non diventano dorati.

Da abbinare a un Chiaretto Valtenesi, fresco, dai profumi floreali e fruttati.