La Struncatura
Oggi vorrei parlarvi della Struncatura o Stroncatura, un prodotto tipico della provincia di Reggio Calabria. Si tratta di una pasta abbastanza rustica, in genere servita con ‘nduja oppure condimento a base di aglio, olio, peperoncino, acciughe e mollica atturrata. In origine veniva preparata con residui di farina e crusca e prodotti di scarto della molitura del grano. Venivano impastati con acqua per preparare questa pasta molto povera. L’aspetto ricorda delle bavette spesse, molto ruvide, dal colore scuro. In passato la vendita era vietata. La si trovava in qualche bottega o pastificio sottobanco, avvolta nella tradizionale carta marrone del pane. Ora è un prodotto molto conosciuto in tutta la Calabria e si trova un po’ dappertutto… anche su Amazon!!!!
Io vi presento la mia versione con i fagioli, rigorosamente calabresi. Li ho cotti a bassa temperatura per 6 ore nella Slow Cooker perché mi ricorda i fagioli cotti nella “ pignatta “ di terracotta accanto al fuoco.
Bando alle ciance ed ecco la ricetta. Buona struncatura a tutti!
Stuncatura con crema di fagioli e peperoni friggitelli
Per 4 persone
- 250 g di struncatura
- 200 g di fagioli lessati
- una decina di peperoni friggitelli
- peperoncino qb
- sale, pepe, olio
Per prima cosa preparare la salsa di fagioli: lasciare da parte 2 o 3 cucchiai di fagioli interi. Il resto frullarli al minipimer con un pochino di acqua, e olio d’oliva ( 1 o 2 cucchiai). Correggere di sale e pepe e mettere da parte. Saltare in padella con olio e uno spicchio di aglio i peperoni tagliati a striscioline . Cuocerli per una decina di minuti e metterli da parte. Versare la pasta in acqua bollente salata e cuocerla per il tempo indicato sulla confezione. Scaldare la crema di fagioli nella padella in cui sono stati cotti i peperoni. Unire un pizzico di peperoncino ( facoltativo) i peperoni, i fagioli interi e quindi la pasta. Saltare e servire. A piacere si può aggiungere una ricotta salata o pecorino.
Bon Apetit
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